VIAGGIO NELL’ALBERO DELLA VITA
LA CABALA

Il termine “cabala” deriva dalla radice ebraica “qibel”, לכק, che significa “da bocca ad orecchio”. Quindi sottolinea gli aspetti orali dell’insegnamento esoterico tradizionale. Essa comprende tutti gli aspetti mistici e magici dell’insegnamento dell’ebraismo relativo alla natura della Divinità, alla creazione, origine ed al destino dell’anima ed al ruolo degli esseri umani nel cosmo.
Fino adesso la Cabala racchiude tutti i testi di natura cabalistica che sono migliaia. Questi testi differiscono tra loro ma partono tutti da un libretto relativo alla creazione dell’universo che si chiama, “Sepher Yetzirah”. Poi esiste il “Sepher Bahir” ed uno delle recenti versioni è il “Sepher Zohar”, composto da 22 volumi. Si dice che la Cabala vera e propria nasce intorno al XII secolo nell’ambiente ebraico della Spagna occupata dagli Arabi. Nel XV si assiste alla nascita della cosiddetta Cabala cristiana oppure ermetica. Quindi possiamo sostenere che la Cabala cosiddetta originale appartenga alla cultura ebraica vera e propria, mentre quella ermetica, fu portata avanti da alcuni studiosi nei cenacoli intellettuali dell’epoca (es. Marsilio Ficino, Pico della Mirandola, ecc.).
Secondo alcuni testi sacri, Dio creò l’Universo attraverso le lettere dell’alfabeto ebraico, che nasce come alfabeto ideogrammatico, come i geroglifici egizi, caratteri cinesi o giapponesi. Quindi le lettere ricordano all’inconscio realtà ben precise. Ad ogni lettera vengono associati dei simboli, come:
- un valore grafico (la forma e l’oggetto)
- un valore fonetico (pronuncia)
- un valore numerico
- un elemento, pineta o segno dello Zodiaco
- un colore
- un sentiero dell’Albero della Vita
- una parte del corpo umano
- un valore talismanico
ALBERO DELLA VITA
Al di sopra della prima sfera “Kether”, ci sta la Luce Infinita, il Nulla e viene rappresentata con: Ain Soph Aur (Infinito, Nulla, Luce infinita)
Rappresentano il regno della divinità, dalla quale proviene la Scintilla Divina che da origine a Kether e quindi all’Albero. Nella tradizione ebraica l’Albero non rappresenta solo l’immagine dell’Universo, ma anche l’Uomo universale e definito il Macrocosmo, ed anche il Microcosmo, perché nella Bibbia si dice che l’uomo fu creato ad immagine e somiglianza di Dio.
LE SEPHIROT:
Le Sephirot sono le sfere che rappresentano le dieci emanazioni dell’energia divina e compongono l’albero. Vengono chiamate anche Palazzi o Mondi alchemici e vibrano nei quattro piani, azilutico, briahtico, yetziratico e assiahtico. Possiamo percepirle a seconda della frequenza in cui li cogliamo. In ogni sfera, esiste un’energia particolare, da una figura geometrica che funge di accesso, oltre che pietre, metalli, note musicali e profumi. Ogni sfera possiede un nome divino, un arcangelo, un coro angelico, un centro fisico.
I SENTIERI:
Sono i percorsi che uniscono tra loro due Sephirot. Sono 22 vie di comunicazione, sono associati a ciascuno, una lettera dell’alfabeto ebraico, ed un Arcano maggiore dei tarocchi. Le loro caratteristiche sono influenzate da quelle delle sfere ad essi correlati.
È stato scritto che l’Albero della vita è una frase, le sfere sono i nomi ad essi contenuti ed i sentieri, i verbi che collegano i nomi e danno alla frase un senso compiuto, dal momento che attraverso di essi, che l’energia divina procede da una sfera all’altra fino a formare tutto l’Albero. Le lettere ebraiche sono da considerare significa tori di forze e talismani a tutti gli effetti. Per gli ebrei, le lettere sono create direttamente da Dio per dar vita alla realtà alimentandola dal fuoco spirituale. Le lettere sono associate, a numeri, pianeti, colori, segni zodiacali.
I sentieri sono identificati con:
- NUMERO
- TITOLO: ogni sentiero ha una frase guida
- LETTERA EBRAICA: ad ogni sentiero è associata una lettera ebraica.
- NOME DIVINO:
- COLORE: colore guida del sentiero.
- TAROCCO: corrispondono i 22 arcani maggiori dei mazzi Marsiglia, Rider-Waite, Egizio e Catalano.
- GUARDIANO: il nome dell’essere guardiano del sentiero.
- SIMBOLO
- PROFUMO
- ESPERIENZA
- SIGNIFICATO: un approfondimento della voce “esperienza” ed un possibile ampliamento.
LETTERE EBRAICHE

Nel percorso da me ideato, attraverso la meditazione guidata faremo, un viaggio nell’albero della vita, andando a visitare ogni sfera e precisamente andremo ad incontrare l’Arcangelo reggente di ogni Sephirot, recandosi al loro palazzo e poi visiteremo ogni sentiero, lavorando con il simbolismo degli arcani maggiori dei tarocchi.
Questo percorso sarà un vero e proprio viaggio nel proprio Albero della vita, una vera scoperta di chi veramente siete, scoprendo tutti i lati ombra su cui lavorare, e tutti i lati luce, che saranno da sviluppare. Si potranno osservare le proprie resistenze, i blocchi, condizionamenti che impediscono un’ascesa verso chi veramente siete; andremo nelle profondità di voi stessi, scendendo nell’abisso, e proseguiremo verso i piani piu alti verso la propria divinità interiore. Sarà un viaggio che partirà dal basso, mondo materiale, e andrà verso l’alto, mondo spirituale, connessione con il proprio Sé superiore ed il Divino. Attraverso questo lavoro interiore, avrete la possibilità di scoprire i propri talenti e come poterli utilizzare nella vita quotidiana ed arriveranno anche dei suggerimenti sui prossimi passi da fare nella vita per raggiungere la massima realizzazione di voi se stessi.
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